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(PDF) V.Di Cola, Rileggendo "Topografia Generale"

V.Di Cola, Rileggendo "Topografia Generale"

2021, Forme dell'abitare a Roma. Echi dell'antico nell'architettura del primo Novecento

Nel 1953 vede la luce il primo volume della serie Scavi di Ostia con il titolo Topografia generale. Gli autori del volume sono alcuni tra i personaggi più illustri dell’archeologia romana. Come si legge nel frontespizio, l’opera è a cura di Guido Calza, cui si affiancano i nomi di Giovanni Becatti, Italo Gismondi, Guglielmo De Angelis D’Ossat e Herbert Bloch: personaggi diversi per provenienza, formazione, interessi e pratica dell’archeologica, ma proprio per questo capaci di offrire le diverse visioni dell’archeologia di allora sul medesimo contesto, ponendo in evidenza temi e nodi ancora attuali nella tradizione di studi ostiense. A quasi settant’anni dall’uscita di Topografia, da considerare un vero e proprio pilastro per la conoscenza archeologica di Ostia, è di un certo interesse condurre un riesame dell’opera, alla luce delle biografie e degli interessi degli autori, del contesto storico, metodologico e professionale nel quale hanno operato per raggiungere i risultati presentati, senza trascurare la ricaduta scientifica dei contenuti sulla collettività e sulla durata dei suoi effetti. Indagando, in un certo senso, il “dietro le quinte” dell’opera, si è scesi nel dettaglio della composizione, dell’articolazione del pensiero dei vari autori e delle relazioni che intercorrono (o dovrebbero intercorrere) tra le varie parti. Nel presente contributo si intende proporre una riflessione, seppure ancora ad uno stadio preliminare, attorno a tre temi: gli autori, i quali sembrano rappresentare al meglio le tante anime dell’archeologia in Italia tra le due guerre e l’immediato dopoguerra, in quanto soggetti appartenenti a generazioni diverse riunite attorno all’indagine della stratificazione di Ostia; la struttura dell’opera, in parte impostata da Calza e poi aggiornata dal contributo di Romanelli; i metodi di lavoro adottati da ciascun autore e la relazione che intercorre tra i loro contributi, misurati in questa sede sul caso esemplificativo della Regio III.