Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
6 pages
1 file
La Stella a Cinque Punte, o Pentagramma, è un simbolo usato da tempo immemore in ambito Neo Pagano come simbolo sacro e di appartenenza, soprattutto in correnti come la Wicca e la Stregoneria. Purtroppo l’ignoranza dilagante nel mondo d’oggi lo presenta spesso come simbolo dai significati negativi, quando non addirittura un segno del male incarnato – concetto che esula totalmente dal Neo Paganesimo tutto. In realtà questo simbolo - così affascinante nella sua semplicità grafica eppure tanto complesso nell’interpretazione simbolica – ha attraversato la storia, millenni di storia, portando con sé potere e mistero, reverenza e virtù.
La storia di Novaglia, soprattutto quella dell’antichità e del primo medioevo, sicuramente pone certe domande alle quali non è facile dare le risposte che convincono. Mettiamo subito in evidenza qualcuno di questi misteri: il primo è un insolito santuario paleoslavo sulla vetta più alta dell’isola. Il secondo è l’acquedotto romano sotterraneo scavato nella roccia viva. Il terzo sono le maestose basiliche paleocristiane. Il quarto è la città antica sprofondata nel mare. Tanto per darvi idea di quanto la nostra conoscenza dei fatti del passato, anche quelli di una certa importanza, sia spesso molto scarsa ed arbitraria.
Nell'Italia degli anni '70 emerge un movimento terrorista che si ripropone di portare a termine l'"incompiuta lotta di liberazione partigiana" e di "affrancare il popolo italiano dalla servitù statunitense e delle sue multinazionali". Il sogno della rivoluzione proletaria passa dai gesti eclatanti all'eversione armata: è l'attacco al cuore dello Stato.
Un libro che si legge come un romanzo. La stella bianca che fu imposta dai nazisti ad alcune persone significa “Amico degli ebrei” e segnalava, appunto, quelle persone che erano sospettate di prendere le parti degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. La stella bianca (titolo originale L’étoile blanche) è un libro scritto Madeleine Fauconneau du Fresne (1893-1976), un’aristocratica che nel 1943 fu internata a Beaune-la-Rolande con una stella bianca per avere aiutato l’amica Yvonne Netter, un’avvocatessa ebrea, a fuggire dal campo di Pithiviers.
Le tre corone. Rivista internazionale distudi su Dante, Petrarca, Boccaccio,, 2022
Scritto come premessa al saggio che qui in Academia.edu segue, ma non fu possibile pubblicarlo per ragioni di spazio editoriale, propone cinque documenti sulla fortuna europea di Petrarca nei secoli d'Antico regime. .
«Archivio Storico Lombardo», CXLVII, 2021, pp. 191-206, 2021
Recently Vittorio Criscuolo re-proposed a series of manuscripts by Pietro Custodi, rechecked through the autographs of the Bibliothèque Nationale de France, and this brings to our attention a peculiar, unpublished ode on the death of Napoleon. Certainly Custodi was not a good poet, and his very originality is called into question if punctually compared with Manzoni’s Fifth of May (Il cinque maggio), as it is clear that this latest was his actual source of inspiration. Indeed, it has been ascertained that, starting in the summer of 1821, Manzoni himself circulated numerous manuscript copies of his ode, in order to circumvent censorship, and thus it should not have been difficult for Custodi to have access to a text that depended on those copies. However, Custodi – unlike Manzoni, who left the judgement on the emperor “to posterity” – in his ode does not avoid blaming the man who had held the fate of the world in his hands for years, and reproaches him for having deceived the peoples who had at first considered him as a liberator, while he was aiming only at the affirmation of his own personal power.
ANTRO DI CHIRONE, 2020
Nuove, vecchie o abbandonate, logorate dal caldo o tempestate dall'inverno, in balia di molti o per alcuni "compagna"; in queste poche righe si vuole raccontare la storia di una settimana di vita di una panchina; la scelta di questo arco temporale è del tutto arbitraria e va da un lunedì all'altro. Perché? Per la sua capacità di mimetizzarsi con il contesto urbano contribuendo a trattenere e/o intrattenere quei legami umani che possono essere sia individuali che sociali. Le panchine «non sono altro che i luoghi in cui abita la gente».
Panorama Numismatico, 2019
L e medaglie di cui parleremo (fig. 1) sono quelle di un premio ai benemeriti del Collegio Pontano per la religione e le buone arti le prime due (a, b), la terza (c), invece, per un ricordo della maturità dell'anno scolastico 1966/67 conseguita presso l'Istituto Pontano di Napoli 1 , appartenente alle Scuole e Università della Compagnia di Gesù, istituto che desidera, in cooperazione con le famiglie, offrire ai ragazzi un'istruzione cattolica proponente Cristo come modello della vita umana, perseguendo l'eccellenza nell'insegnamento e nell'apprendimento e promuovendo la cultura e la crescita spirituale.
Acme, 2020
Nel contributo si traccia la storia della polirematica verbale scendere in campo che, a partire dagli anni novanta del '900 ha avuto grande fortuna nel linguaggio politico e dei media. Gli esordi sembrano risalire agli inizi del '500, ma la sua affermazione pare soprattutto essere legata a testi di carattere controriformistico. Bisognerà attendere il Novecento perché la locuzione, oltre a caratterizzarsi come metafora bellica, venga usata in ambito sportivo. Le vicende della locuzione vengono tracciate attraverso un'indagine completa nei lemmi del Grande Dizionario della Lingua Italiana fondato da Salvatore Battaglia (GDLI), attraverso l'interrogazione di Google Libri e infine servendosi del corpus allestito per il VoDIM-Vocabolario dinamico dell'uso moderno.
2003
La bandiera a stelle e strisce funziona, negli Stati Uniti, come un potente simbolo religioso. E' il totem della nazione, l'emblema centrale di quella fede nazionale che costituisce la religione civile o meglio l'unica vera religione del paese. La bandiera è onnipresente: sventola nei luoghi istituzionali e pubblici, nei luoghi privati e domestici, sulle merci e sui prodotti del mercato, nei mezzi di informazione e in quelli di intrattenimento. La bandiera è circondata da tabù: dev'essere trattata secondo regole protocollari precise, e chi non le rispetta suscita orrore e scandalo. La bandiera desta emozioni intense: emozioni e sentimenti di coesione, di appartenenza, di orgoglio, di identità individuale e di reazione collettiva, talvolta di vergogna. La bandiera è oggetto riverito di culto in rituali periodici anche quotidiani, e di vere e proprie preghiere come il giuramento di fedeltà. In momenti eccezionali, la sacralità della bandiera e l'emozionalità a essa connessa possono esplodere in manifestazioni clamorose. È successo di recente durante e dopo la guerra del Golfo e naturalmente dopo l'II settembre... Attraverso la storia ricca di aneddoti e non priva di sorprese della bandiera a strisce rosse e bianche che dalle 13 stelle delle origini passa alle attuali 50 è tutta la storia degli Stati Uniti che sfila sotto gli occhi del lettore in una insolita prospettiva.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Cultura in Friuli IV, 2018
La Scuola delle Donne®, 2012
Sub umbra cathedrae, 2024
Strumenti per la didattica e la ricerca
I Quaderni del Museo PIME Milano, 2012
H-ermes, Journal of Communication. N. 15 (2019) - Schermi, 2019
Lavoro e diritto, 2020
Le Parole e le Cose, 2020