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2023, Atti del VI Convegno Nazionale di Archeologia Subacquea (10-12 ottobre 2019). Palazzo Ciampoli - Taormina
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This paper offers an initial glimpse into the study of the cargo found in the wreck of Mariposa E, located off the coast of Alghero, Sardinia. The main cargo of the ship consists of Dressel 2 wine amphorae, characterized by their consistent fabric and epigraphy, which indicates their origin in the territorium of Saguntum. Based on the analysis of the surrounding materials, the shipwreck is estimated to have occurred during the middle of the 1st century A.D. The discovery of Mariposa E provides significant evidence of the wine trade in transit from the central coast of Tarraconensis during that period.
The cargo of marble blocks off Capo Bianco was dated to the Roman period. New sampling and analysis has identified Carrara marble, and also Rosso di Francia (Rouge Languedoc) and Portargento, which strongly suggests a post-medieval date. This leads to the suggestion that nearby finds dating between the second half of the 18th century and the first half of the 19th may come from the same ship, perhaps sailing from France and Liguria to deliver stone in southern Italy. This is rare evidence of the post-medieval marble trade and demonstrates the importance of archaeometric analysis for the interpretation of wrecked cargos.
Il relitto denominato "del Molo Sud" è stato scoperto il 12 dicembre del 2005 presso la bocca di porto di Malamocco, in corrispondenza dell'ansa dell'antico canale di accesso alla laguna, cioè del canale naturale che esisteva prima della costruzione delle grandi dighe ottocentesche ( ). Immediatamente dopo la scoperta, che si inquadra nell'ambito delle opere alle bocche per la regolazione dei flussi di marea eseguite dal Magistrato alle Acque -Consorzio Venezia Nuova, la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto -NAUSICAA, sotto la propria direzione scientifica, ha dato avvio alle operazioni di scavo e di analisi del relitto, seguite infine dal recupero del relitto. Gli interventi sono stati eseguiti da Archeotecnica P.s.c.a.r.l. con la direzione operativa di Gabriele Galletta e Stefano Medas e, in una prima fase, di Carlo Beltrame.
Archeomatica, 2012
Il rilievo di un'imbarcazione storica, di cui rimangono solo pochissimi esemplari per di più costruiti senza progetto cartaceo, ma, solo con il metodo del sesto, è un'importante operazione culturale che permette di memorizzare e salvarne le forme, studiarne le caratteristiche idrodinamiche, confrontarle con altri scafi simili e guidare la successiva opera di restauro o di ricostruzione di uno scafo gemello. di Franco Slomp
IV Convegno nazionale AIA Sub, Genova 30-10-2010
La Nuova Sardegna ha riportato il 23 giugno 2010 la notizia del ritrovamento di un lingotto di stagno di circa 10 kg, dal fondale di Porto Ferro (Nurra, NO. Sardegna), da parte di un gruppo di subacquei dell'associazione sportiva Corallo sub di Alghero. Il loro istruttore Alberto Sechi fortunatamente non ha confuso il lingotto con uno zinco di quelli che si usano contro le correnti galvaniche sotto le chiglie delle barche e dopo averlo fotografato sia in situ, sia durante il recupero che fuori dall'acqua lo ha consegnato ai CC di S. Maria La Palma, per il successivo inoltro alla Soprintendenza Archeologica di Sassari. In un primo momento il fortunato rinvenitore si è convinto di aver trovato un lingotto di epoca punica per la somiglianza della forma dello stesso con quello a tutti familiare del simbolo della dea punica Tanit. Lo scrivente, che ha avuto la possibilità di esaminare il reperto nel brevissimo tempo anteriore alla consegna alle autorità competenti ne ha desunto un'altra cronologia che qui di seguito si documenta. 1
2009
Riassunto Campioni d’acqua e di sedimento superficiale (5 cm) sono stati raccolti in una stazione della laguna di Venezia (Italia) tra giugno 1998 e maggio 1999 ed in una stazione della laguna di Thau (Francia) tra marzo 1994 e febbraio 1995 al fine di verificare il livello di trofia di aree popolate da Zostera marina L. Lo scopo principale e stato quello di comprendere quale fosse l’impatto, dal punto di vista dell’arricchimento in nutrienti, della raccolta o dell’allevamento dei molluschi bivalvi in zone non direttamente interessate da queste attivita. Le due aree studiate hanno mostrato un carico di nutrienti significativamente diverso per tutte le frazioni determinate. A Venezia sono state maggiori le concentrazioni dei nutrienti nelle acque di porosita e del fosforo totale nei sedimenti, mentre, a Thau, lo sono state quelle dei nutrienti nella colonna d’acqua e dell’azoto totale nei sedimenti. A Thau le elevate concentrazioni di azoto si potevano attribuire direttamente alle es...
2015
La convergenza di alcune tecnologie emergenti-Realtà aumentata, Internet delle cose, Robotica, Stampa 3D e Automi conversazionali-si configura come un gigantesco travaso di idee, modelli e strumenti dal virtuale al reale. Sono tecnologie " nascoste " , perché è l'intero mondo fisico che va configurandosi come un " ipertesto concreto " in cui reale e virtuale, tecnologico e " naturale " finiscono per ibridarsi e confondersi. Si tratta di uno scenario che presenta possibilità di interazione e apprendimento completamente nuovi di cui è importante, adesso, iniziare ad appropriarsi. The convergence of emerging technologies, such as Augmented reality, the Internet of Things, Robotics, 3D printing and Conversational automata, is giving rise to a gigantic outpouring of ideas, models and tools that encompass the virtual and the real. These are " hidden " technologies in the sense that the entire physical world can be regarded as a " concrete hypertext " in which virtual and real, technological and " natural " are becoming hybrid and intertwined. This emerging scenario offers completely new possibilities for interaction and learning that we ought to start appropriating now.
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in Toni Cortis - Timothy Gambin (ed.), De Triremibus. Festschrift in honour of Joseph Muscat, PEG Publications, Malta 2005
In X. Nieto, M. A. Cau (eds) : Arqueologia Nàutica Mediterrània, 2009
Archeologia Postmedievale, a. 2000, n. 4 e anche in Redazione Archaeogate, 06-10-2002
«Percorsi Storici», 1 rivista on-line, 2013
Archeologia, Storia e Etnografia Navale, Atti del I convegno nazionale, Cesenatico 2008, 2010
Libya Antiqua (Annual of the Department of Antiquities of Libya) 2, 1996, New Series, p. 59-65., 1996
Notizie Scavi, 30-31, 2019
NAVIS. Atti del II convegno nazionale Cesenatico Museo della Marineria (13-14 aprile 2012) , 2014
G. Cantoni – A. Capurso (a cura di), On the road. Via Emilia 187 a.C. >> 2017. Catalogo della Mostra (Reggio Emilia, 2017-2018), Parma 2017, p. 100.
Archaeologia Maritima Mediterranea, 1, 2004
Archeologia subacquea. Studi, ricerche e documenti, 2002
Sargassi agiografici. Santa Reparata e i resti di altri naufragi, in Ingenita curiositas. Studi sull’Italia medievale per Giovanni Vitolo, I, a cura di B. Figliuolo, R. Di Meglio, A. Ambrosio, Battipaglia (Na), Laveglia Carlone 2018, pp. 299-317 ACC, 2018
Sicilia Archeologica, 1999