Books by Edoardo Bianchi
Papers by Edoardo Bianchi
Segmenti della ricerca antichistica e giusantichistica negli anni Trenta, 2022
Historikà, 2021
The aim of this article is twofold. First, it analyses how Anaxilaus exploited the performative
c... more The aim of this article is twofold. First, it analyses how Anaxilaus exploited the performative
contexts and communicative strategies that, in the first decades of the fifth century
BCE, were available to the tyrants of Magna Graecia and Sicily who wished to ensure the
fame of their exploits and legitimise their political actions. Secondly, it sets out the stages
that led to the substantial erasure of the memory of Anaxilaus on a historiographical level.
In this respect, a decisive role seems to have been played by Ephorus, who, in his Histories,
overshadowed the antagonistic relationship with the Deinomenids that Anaxilaus had in
Sicily until the battle of Himera.
Antichistica italiana e leggi razziali, 2020
Il 9 maggio 2018, giorno della Festa d'Europa, l'Università degli Studi di Parma, in sinergia con... more Il 9 maggio 2018, giorno della Festa d'Europa, l'Università degli Studi di Parma, in sinergia con il Comune di Parma, la Giunta Centrale per gli Studi Storici di Roma e numerosi altri partner istituzionali, ha inaugurato il primo ciclo della rassegna Seminari di Europa, curata dal prof. Alessandro Pagliara. Lo Europe Day, anche a Parma e in Ateneo, è una data importante e alla sua celebrazione al Campus nel 2018 presero parte il Prefetto e il Sindaco della città. In quella occasione il Presidente dell'Istituto Italiano per la Storia antica e della Giunta Centrale per gli Studi Storici, prof. Andrea Giardina, tenne una memorabile conferenza sul tema: Europa ed Europei: le origini antiche. Da allora i Seminari di Europa-giunti oggi al secondo ciclo e offerti dall'Ateneo alla Città per le celebrazioni di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020-hanno iniziato il loro itinerario centrato sui temi dell'accoglienza, della tolleranza e della pace, con conferenze e convegni, sempre molto seguiti dagli studenti e dal pubblico cittadino, e scanditi tra l'autunno e l'avanzata primavera secondo le ricorrenze di un calendario 'laico' compreso tra la Giornata della memoria e dell'accoglienza a principio di ottobre e lo Europe Day a inizio maggio.
Intellectuals Displaced from Fascist Italy, 2022
A biographical profile of the Etruscologist Aldo Neppi Modona, with a special focus on the years ... more A biographical profile of the Etruscologist Aldo Neppi Modona, with a special focus on the years 1938-1945.
Politica Antica, 2019
© EDIPUGLIA srl -www. edipuglia.it 63
Roma e l'Italia tirrenica. Magistrature e ordinamenti istituzionali nei secoli V e IV a.C., a cura di E. Bianchi e C. Pelloso, 2020
Mediterraneo Antico, 2017
Mediterraneo Antico, 2018
Aevum, 91 (2017), fasc. 1 Edoardo Bianchi NERONE E LA DOMUS AUGUSTA NEL 54-55 D.C.
Questa ricerca e la sua pubblicazione sono state finanziate parzialmente dall'Università Cattolic... more Questa ricerca e la sua pubblicazione sono state finanziate parzialmente dall'Università Cattolica (linea D.3.1 anno 2016) nell'ambito dei suoi programmi di promozione e diffusione della ricerca scientifica. www.vitaepensiero.it Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana 108, 20122 Milano, INDICE Presentazione VII JOHN THORNTON Giustino e le guerre macedoniche (con osservazioni sulla tendenza di Trogo) 3 MARGHERITA FACELLA Parricidales discordiae: i Seleucidi nei libri XXXIV-XXXVI e XXXVIII-XL di Giustino 35 LUIS BALLESTEROS PASTOR Mitrídates Eupátor, un enemigo de Roma en el Epítome de Justino 63 GIUSTO TRAINA L'impero di Tigran d'Armenia nella versione di Trogo-Giustino 99 FEDERICOMARIA MUCCIOLI I Parti (e le regalità greco-battriane e indo-greche) in Pompeo Trogo/Giustino, tra etnografia e storiografia 117 EDOARDO BIANCHI Le origini di Roma nel libro XLIII di Trogo-Giustino 149 GIANPAOLO URSO Marsiglia e l'Occidente nelle Storie Filippiche 171 BERNARD MINEO Trogue Pompée et Rome 193 GIUSEPPE ZECCHINI Per la datazione di Giustino 221 Bibliografia generale delle opere su Trogo/Giustino citate nei volumi 233 Indice dei nomi propri 241 Indice di luoghi e popolazioni 247 Indice generale delle fonti parallele a Trogo/Giustino commentate 251 EDOARDO BIANCHI Le origini di Roma nel libro XLIII di Trogo-Giustino È noto che, dopo aver dedicato ancora i libri XLI-XLII all'Oriente (ed essersi soffermato, in specie, sulle vicende partiche), Pompeo Trogo volgeva lo sguardo a Occidente e si occupava della storia più antica di Roma nel libro XLIII delle sue Storie Filippiche. Di questo libro, però, le origini dell'Urbe costituivano soltanto uno dei nuclei tematici: dal prologus corrispondente, infatti, apprendiamo che Trogo si concentrava innanzitutto sugli albori della nazione latina (origines priscorum Latinorum), poi trattava della posizione geografica della città di Roma e quindi anche delle sue vicende storiche fino a Tarquinio Prisco (situs urbis Romae et res usque ad Priscum Tarquinium), per passare infine alle origini dei Liguri e alle imprese dei Massalioti (origines Liguriae et Massiliensium res gestae) 1 .
AbstrAct – Dionysius of Halicarnassus (History of Archaic Rome VII 3-11), deriving from Timaeus o... more AbstrAct – Dionysius of Halicarnassus (History of Archaic Rome VII 3-11), deriving from Timaeus of Tauromenium, offers a detailed picture of the life and deeds of Aristode-mus of Cumae, and describes him as a «tyrant». The aim of this paper is to demonstrate that Aristodemus, despite being a «demagogue» hated by the Cumaean aristocracy, was actually a king (βασιλεύς), with political, military and religious powers.
Gli studi sulla cosiddetta "damnatio memoriae" nella Roma imperiale hanno registrato nell'ultimo ... more Gli studi sulla cosiddetta "damnatio memoriae" nella Roma imperiale hanno registrato nell'ultimo ventennio un cospicuo incremento: in effetti, grazie alla possibilità di rilettura delle fonti letterarie offerta dall'edizione di nuovi documenti materiali, sono stati pubblicati diversi saggi, anche a carattere monografico, che hanno cercato di ricostruire analiticamente le modalità di cui i Romani si servivano, all'occorrenza, per sanzionare la memoria dei defunti più invisi, come avveniva nel caso dei mali principes .
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Papers by Edoardo Bianchi
contexts and communicative strategies that, in the first decades of the fifth century
BCE, were available to the tyrants of Magna Graecia and Sicily who wished to ensure the
fame of their exploits and legitimise their political actions. Secondly, it sets out the stages
that led to the substantial erasure of the memory of Anaxilaus on a historiographical level.
In this respect, a decisive role seems to have been played by Ephorus, who, in his Histories,
overshadowed the antagonistic relationship with the Deinomenids that Anaxilaus had in
Sicily until the battle of Himera.
contexts and communicative strategies that, in the first decades of the fifth century
BCE, were available to the tyrants of Magna Graecia and Sicily who wished to ensure the
fame of their exploits and legitimise their political actions. Secondly, it sets out the stages
that led to the substantial erasure of the memory of Anaxilaus on a historiographical level.
In this respect, a decisive role seems to have been played by Ephorus, who, in his Histories,
overshadowed the antagonistic relationship with the Deinomenids that Anaxilaus had in
Sicily until the battle of Himera.
La situazione non è più la stessa nel IV secolo, quando il plebiscito oviniano ha confiscato ai censori la lectio senatus, cioè il compito di rivedere, ad ogni censura, la lista dei senatori.
A partire da questo punto, saranno prese in considerazione:
1) Le ragioni della creazione della censura nel 443 ed il quadro istituzionale nel quale essa si applicava nel V secolo.
2) Le evoluzioni politiche ed istituzionali che la censura conobbe nel corso del IV secolo.
3) Le circostanze che videro nascere il regimen morum dei censori dalla fine del IV secolo.
Dopo le riforme del IV secolo, la censura divenne poco a poco il coronamento di una carriera politica di successo a Roma, e la magistratura chiave delle istituzioni della Repubblica romana.