Papers by Daphne Grieco
Studi sulla tradizione poetica tra Quattro e Cinquecento. A cura di Gabriele Baldassari, Guglielmo Barucci, Luca Danzi, 2024
Volonté de l’auteur et philologie de la réception sous la direction de Ettore Maria Grandoni et E... more Volonté de l’auteur et philologie de la réception sous la direction de Ettore Maria Grandoni et Enrico Moretti, Aix-en-Provence, Presses Universitaires de Provence, 2024, pp. 157-178
Laureatus in Urbe IV-V, Roma, Aracne, 2024, 2024
Petrarchesca, 2023
Riassunto • Il presente contributo fornisce alcuni risultati preliminari-e spunti di riflessione-... more Riassunto • Il presente contributo fornisce alcuni risultati preliminari-e spunti di riflessione-di una ricerca ancora in corso sulla tradizione manoscritta quattrocentesca dei Rerum vulgarium fragmenta, con particolare attenzione ai codici di piccole dimensioni. Preso atto delle profonde differenze insistenti tra le due pietre miliari della storia del testo, l'autografo-idiografo Vaticano Latino 3195 e l'edizione di Aldo Manuzio del 1501, si è cercato di rintracciare i mutamenti della forma-libro intercorsi tra la morte di Petrarca e il celebre petrarchino a stampa e, al contempo, ricostruire le dinamiche socio-culturali che li produssero. Parole chiave • Rerum vulgarium fragmenta, libri da mano, petrarchino, petrarchismo.
Letteratura e Potere/Poteri Atti del XXIV Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti) Catania, 23-25 settembre 2021 a cura di Andrea Manganaro, Giuseppe Traina, Carmelo Tramontana Roma, Adi editore 2023 , 2023
L'intervento si focalizza sulla tradizione manoscritta dei Rerum vulgarium fragmenta, con partico... more L'intervento si focalizza sulla tradizione manoscritta dei Rerum vulgarium fragmenta, con particolare attenzione ai mutamenti della forma-libro. Dopo un'accurata ricognizione dei testimoni, è stato possibile aggiornare lo stato degli studi sull'argomento, ridimensionando il ruolo del copista padovano Bartolomeo Sanvito nell'interazione con Aldo Manuzio e restituendo un affresco più ampio sia del pubblico dei lettori che delle esigenze culturali delle élites dominanti.
NB Il contributo, sebbene uscito nel 2023, è datato 2021; da allora alcuni dati sono stati aggiornati, in particolar modo il numero dei "petrarchini" manoscritti, che ammonta non a 77 ma a 75.
Chroniques Italiennes web 42, 2022
Doctor Virtualis 16, 2021
Il tema sviluppato nel presente intervento è il rapporto tra narrazione e (ri)costruzione storica... more Il tema sviluppato nel presente intervento è il rapporto tra narrazione e (ri)costruzione storica. Si prenderà in esame l’accezione di narrativa correntemente utilizzata nel mondo storiografico facendola dialogare con il paradigma dei global middle ages, espressione coniata nel 2018 dalle storiche Catherine Holmes e Naomi Standen. Per meglio mettere in risalto tali dinamiche un caso di studio sarà offerto dalla vicenda di Federico II, con particolare enfasi alla costruzione biografica e dei miti nel rapporto con le culture altre. Il fine sarà di superare le due tradizionali macro interpretazioni dell’idea di Medioevo, analizzate da Tommaso di Carpegna Falconieri e David Matthews: Medioevo arretrato regno di oscurità e Medioevo vagheggiato come luce del mattino, all’origine di molte identità politiche contemporanee – non ultima quella dell’Unione Europea.
Books by Daphne Grieco
Roma nel Rinascimento, 2022
Book Reviews by Daphne Grieco
Roma nel Rinascimento, 2021
Roma nel Rinascimento , 2021
Roma nel Rinascimento , 2021
Conference Presentations by Daphne Grieco
Partecipazione al seminario « Expliquer, interpréter, trahir une œuvre Volonté de l’auteur, verna... more Partecipazione al seminario « Expliquer, interpréter, trahir une œuvre Volonté de l’auteur, vernacularisations et paratextes» con un intervento dal titolo : «Pétrarque en vernaculaire entre l’Italie et la France: un regard codicologique»
Seminario Tradizione dei Testi lirici tra manoscritti e stampa nel Quattro-Cinquecento. 3-4 novem... more Seminario Tradizione dei Testi lirici tra manoscritti e stampa nel Quattro-Cinquecento. 3-4 novembre 2022, Università degli Studi di Milano
Una registrazione dell'intervento è disponibile al seguente link: http://cle.ens-lyon.fr/italie... more Una registrazione dell'intervento è disponibile al seguente link: http://cle.ens-lyon.fr/italien/litterature/moyen-age/uno-nessuno-centomila-i-mille-volti-del-canzoniere-di-petrarca
L'objet de cette contribution est de fournir une synthèse, à la lumière d'études sur le sujet et d'enquêtes autopsiques sur le manuscrits ainsi que sur les éditions antiques, des mutations graphiques-visuelles du Canzoniere pétrarquien au cours des siècles. Le changement de la mise en page du texte, porteur d'une poétique précise chez l'autographe-idiographe pétrarquien, a en effet conditionné la lecture et l'interprétation de l'ouvrage.
Nonostante la fortuna di cui i Rerum vulgarium fragmenta hanno sempre goduto, la tradizione manos... more Nonostante la fortuna di cui i Rerum vulgarium fragmenta hanno sempre goduto, la tradizione manoscritta dell’opera resta pressocché inesplorata. In particolare, l’attenzione degli studiosi è stata rivolta o alla primissima circolazione, o al fenomeno editoriale esploso in seguito all’edizione aldina del 1501. Addentrandosi nella zona grigia tra questi due poli, sia cronologici che concettuali, i contributi si fanno più rari: grazie al censimento dei codici del Canzoniere condotto in seno al Prin “Petrarch’s ITINERA: Italian Trecento Intellectual Network and European Renaissance Advent” tale distanza inizia ora ad essere colmata. Nello specifico, l’individuazione di un corpus di 79 manoscritti di dimensioni minute ha permesso di gettare nuova luce sulle trasformazioni della forma-libro dei Fragmenta, concepita dall’autore come quella di libro da banco nel suo autografo vaticano ma evolutasi, in poco più di un secolo, nell’agile libretto da mano delle edizioni cinquecentesche, oggetto d’elezione in molti ritratti femminili. Il presente intervento ripercorre tale parabola alla luce delle ricerche in corso, che ridimensionano il ruolo svolto dal copista padovano Bartolomeo Sanvito, visto come l’autore del cambiamento e l’ispiratore di Manuzio: emerge così l’esistenza di un gusto diffuso e di una domanda culturale definita, soprattutto da parte delle élites, non imputabile a singoli quanto piuttosto a nuove istanze culturali e ad un diverso approccio nei confronti della letteratura.
Il presente intervento si concentra su alcuni codici dei Rerum vulgarium fragmenta databili alla ... more Il presente intervento si concentra su alcuni codici dei Rerum vulgarium fragmenta databili alla seconda metà del Quattrocento, attribuiti da Annarosa Garzelli al minio di Francesco di Antonio del Chierico, e più recentemente analizzati da Lucrezia Signorello. Attraverso un confronto iconografico, codicologico e paleografico (oltre che di alcune varianti testuali), si propone l’aggiunta di un ulteriore codice al corpus, ovvero il manoscritto K.IX.46 della Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena. Da analisi preliminari sembra inoltre emergere non solo l’esistenza di un modello librario specifico, e dunque di un pubblico di riferimento definito, bensì anche la presenza di una vera e propria officina libraria.
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Papers by Daphne Grieco
https://libri.unimi.it/index.php/consonanze/catalog/book/161?fbclid=IwY2xjawGZeWlleHRuA2FlbQIxMQABHQJC8HjRvQ2Rr6rVjGj1MwfrYG2dMdPz4eLFn7mfFh-jfMzD7EtEWjIFTQ_aem_5ZTS44XM9k7KDguFRW5qYg
NB Il contributo, sebbene uscito nel 2023, è datato 2021; da allora alcuni dati sono stati aggiornati, in particolar modo il numero dei "petrarchini" manoscritti, che ammonta non a 77 ma a 75.
Books by Daphne Grieco
Book Reviews by Daphne Grieco
Conference Presentations by Daphne Grieco
L'objet de cette contribution est de fournir une synthèse, à la lumière d'études sur le sujet et d'enquêtes autopsiques sur le manuscrits ainsi que sur les éditions antiques, des mutations graphiques-visuelles du Canzoniere pétrarquien au cours des siècles. Le changement de la mise en page du texte, porteur d'une poétique précise chez l'autographe-idiographe pétrarquien, a en effet conditionné la lecture et l'interprétation de l'ouvrage.
https://libri.unimi.it/index.php/consonanze/catalog/book/161?fbclid=IwY2xjawGZeWlleHRuA2FlbQIxMQABHQJC8HjRvQ2Rr6rVjGj1MwfrYG2dMdPz4eLFn7mfFh-jfMzD7EtEWjIFTQ_aem_5ZTS44XM9k7KDguFRW5qYg
NB Il contributo, sebbene uscito nel 2023, è datato 2021; da allora alcuni dati sono stati aggiornati, in particolar modo il numero dei "petrarchini" manoscritti, che ammonta non a 77 ma a 75.
L'objet de cette contribution est de fournir une synthèse, à la lumière d'études sur le sujet et d'enquêtes autopsiques sur le manuscrits ainsi que sur les éditions antiques, des mutations graphiques-visuelles du Canzoniere pétrarquien au cours des siècles. Le changement de la mise en page du texte, porteur d'une poétique précise chez l'autographe-idiographe pétrarquien, a en effet conditionné la lecture et l'interprétation de l'ouvrage.
Qui il link della registrazione: https://www.facebook.com/watch/live/?ref=search&v=900144867221400
L’area di ricerca Testi, Tradizioni e Culture del Libro della Scuola Superiore Meridionale di Napoli (SSM), con il patrocinio dell’Associazione Italiana Paleografi e Diplomatisti (AIPD), della Association Paléographique Internationale Culture, Écriture, Société (APICES), della Consulta Universitaria dei Paleografi, Diplomatisti, Codicologi (CUPaDiC), del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’ e dell’Institut de recherche et d’histoire des textes (IRHT), organizza due giornate di incontro, previste per il 6 e 7 maggio 2024 a Napoli, tra giovani studiosi internazionali attivi nell’ambito della paleografia, della codicologia e della diplomatica, di ambito sia latino che greco. La scadenza per inviare proposte è fissata al 15 gennaio 2024.
Per ulteriori informazioni: manoscrittiscritturescriventi@gmail.com