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Fulvia Zega | Università degli Studi di Genova - Academia.edu

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Fulvia Zega

Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia, Department Member

Università Ca' Foscari Venezia, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Adjunct

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Presidentessa Associazione Internazionale AREIA 2016-2018.
Dottore di ricerca in Studi Americani presso l'Università di Roma Tre,
Laurea in Storia presso l'Università degli Studi di Genova.
Attualmente è Ricercatrice SPS/05 - Storia e Istituzioni delle Americhe presso il Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia dell’Università di Genova e professore a contratto di Istituzioni dei paesi in lingua spagnola presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari.

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Books by Fulvia Zega

Il mondo sotto la svastica. Migrazioni e politica in Argentina e Brasile (1930-1960)

Les nations de nous jours ne sauraient faire que dans leur sein les conditions ne soient pas égal... more Les nations de nous jours ne sauraient faire que dans leur sein les conditions ne soient pas égales; mais il dépend d'elles que l'égalité les conduise à la servitude ou à la liberté, aux lumières ou à la barbarie, à la prosperité ou aux misères A C  T,  Yo deseo más que otro alguno ver formar en América la más grande nación del mundo, menos por su extensión y riqueza que por libertad y gloria S B,  La collana pubblica contributi originali relativi alla storia delle Americhe dal momento dell'incontro tra Nuovo e Vecchio Mondo fino ai giorni nostri. La collana si occupa anche, in una prospettiva atlantica o continentale, delle relazioni internazionali tra l'Europa e i paesi americani, tra gli americani di origine europea e gli indigeni, nonché tra nazioni indigene diverse. Il tema delle immagini reciproche, dalla prima età moderna fino ai giorni nostri, rientra a pieno titolo negli interessi della collana.

Politica in scena

Papers by Fulvia Zega

$Research paper thumbnail of A bestia llega: representa\ue7\uf5es do antissemitismo na Argentina (1930-1945)$

A bestia llega: representa\ue7\uf5es do antissemitismo na Argentina (1930-1945)

Le politiche della paura: la figura del nemico in Argentina e Brasile (1937-1945)

Nel corso del Novecento il continente americano \ue8 stato ripetutamente segnato dall\u2019insorg... more Nel corso del Novecento il continente americano \ue8 stato ripetutamente segnato dall\u2019insorgere e dal diffondersi di politiche dell\u2019odio. Odio razziale, odio politico, odio di classe. Gi\ue0 a partire dall\u2019incontro fra europei e nativi, alla fine del XV secolo, il rapporto con l\u2019\u201caltro\u201d \ue8 stato attraversato, tanto nel Nord quanto nel Sud America, da un alternarsi di contrapposizioni spietate, violenze e forme di subordinazione. Il Sud segregato, l\u2019anticomunismo e l\u2019antianarchismo negli Stati Uniti, la strategia della \u201csicurezza nazionale\u201d in molti paesi dell\u2019America latina sono altrettanti esempi di pratiche repressive basate sull\u2019individuazione di volta in volta di un \u201cnemico\u201d da combattere ed eliminare. Il volume ripercorre in chiave storica alcuni episodi di odio politico in varie realt\ue0 del continente \u2013 Argentina, Brasile, Colombia, El Salvador, Messico, Stati Uniti \u2013 a partire dai quali \ue8 p...

Il mondo sotto la svastica. Migrazioni e politica in Argentina e Brasile (1930-1960)

$Research paper thumbnail of Col\ue9gio Dante Alighieri entre as pol\uedticas do Fascismo italiano e do Estado Novo (1938-1945)$

Col\ue9gio Dante Alighieri entre as pol\uedticas do Fascismo italiano e do Estado Novo (1938-1945)

Stereotipi di genere: la violenza antiebraica nel nazionalsocialismo tedesco e nel nazionalismo argentino attraverso la costruzione dell'immagine femminile e maschile

Entrevista com Fulvia Zega e Tatiana Poggi

Intervista per la rivista brasiliana Cantareira, n. 33, luglio-dicembre 2020, pp. 108-11

$Research paper thumbnail of Un volo verso il fascismo. Il viaggio della giornalista brasiliana Maria Teresa Cavalcanti Ellender nell\u2019Italia di Mussolini (1939-1940)$

Un volo verso il fascismo. Il viaggio della giornalista brasiliana Maria Teresa Cavalcanti Ellender nell\u2019Italia di Mussolini (1939-1940)

$Research paper thumbnail of Antisemitismo e diplomazia. Il dramma Die Rassen di Ferdinand Bruckner al Teatro C\uf3mico di Buenos Aires, 1934-1935$

Antisemitismo e diplomazia. Il dramma Die Rassen di Ferdinand Bruckner al Teatro C\uf3mico di Buenos Aires, 1934-1935

Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u201... more Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u2019affermazione dei populismi di destra in Amerca Latina. Due mondi diversi ma cos\uec contigui!Il teatro e il cinema non sono stati spettatori inerti ma hanno contribuito, nei due continenti, allo sviluppo e al declino delle dittature.Il volume raccoglie quattro saggi di studiosi \u2013 Rodrigo de Freitas, Rosangela Patriota, Alcide Freire Ramos e Fulvia Zega \u2013 che, ciascuno dal proprio punto di vista e nazionalit\ue0, indagano sul dialogo intenso che c\u2019\ue8 stato in tutto il XX secolo tra Europa e America Latina, che ha portato i due continenti alle grandi dittature fasciste e che ha plasmato la produzione e i percorsi di vita di tanti autori, registi e attori dei due continenti

Politica in scena. Teatro e cinema tra Europa e America Latina

Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u201... more Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u2019affermazione dei populismi di destra in Amerca Latina. Due mondi diversi ma cos\uec contigui!Il teatro e il cinema non sono stati spettatori inerti ma hanno contribuito, nei due continenti, allo sviluppo e al declino delle dittature.Il volume raccoglie quattro saggi di studiosi \u2013 Rodrigo de Freitas, Rosangela Patriota, Alcide Freire Ramos e Fulvia Zega \u2013 che, ciascuno dal proprio punto di vista e nazionalit\ue0, indagano sul dialogo intenso che c\u2019\ue8 stato in tutto il XX secolo tra Europa e America Latina, che ha portato i due continenti alle grandi dittature fasciste e che ha plasmato la produzione e i percorsi di vita di tanti autori, registi e attori dei due continenti

«O Brasil da esperança»: alcune riflessioni sulle elezioni presidenziali brasiliane tra cambiamento, governabilità e violenza politica

Nuovi Autoritarismi e Democrazie: Diritto, Istituzioni, Società (NAD-DIS)

Brazil’s presidential elections held last October were the closest in the country's history. ... more Brazil’s presidential elections held last October were the closest in the country's history. The results reflect the polarized political environment and the scenario of political violence, institutional delegitimization, and social unrest perpetuated by the bolsonaristas, which reached its peak with the assault on the Palácio do Planalto This was the concluding act of a process of construction of dialectical and visual violence, steeped in denialism and delegitimization of the opponent. This led to a highly conflictual and aggressive electoral space, that institutions like the Tribunal Superior Eleitoral and Transparência Eleitoral Brasil tried to counter. This essay investigates the pre-and post-electoral violence and the role of the institutions designated to mitigate it.

Chiara Vangelista, Scatti sugli indios. Ricerche di storia visiva, Roma, Aracne, 2018

Fotografía y migraciones, siglos XIX-XXI

El período de las diversas invenciones de la fotografía y de sus primeras experimentaciones coinc... more El período de las diversas invenciones de la fotografía y de sus primeras experimentaciones coincide con el inicio de las migraciones de la edad contemporánea, caracterizadas por desplazamientos de larga distancia y por la variedad de los actores sociales implicados. Este número de Artelogie se propone explorar las múltiples intersecciones de la fotografía con los procesos migratorios de distintas maneras: desde la práctica fotográfica como parte del bagaje de conocimientos para ser aprovechados en el recorrido migratorio, hasta el uso de la fotografía como representación pública y privada de las migraciones. Las diferentes contribuciones aquí presentes, están ubicadas en un registro cronológico que abarca el siglo XIX y el siglo XX, así como nuestros días, en donde se pueden diferenciar claramente algunos grupos conceptuales comunes que permiten comprender las formas técnicas en la larga historia de sus manifestaciones sociales y políticas

Um Bicho De Sete Cabeças: Uma Análise Da Autorrepresentação De Mariateresa Cavalcanti Ellender, Entre Narrativa e Fotografias (1939-1942)

Revista Trama, 2017

Este artigo propõe-se a examinar a figura da jornalista Mariateresa Cavalcanti Ellender por meio ... more Este artigo propõe-se a examinar a figura da jornalista Mariateresa Cavalcanti Ellender por meio da análise da autorrepresentação que a própria autora traça no livro São Paulo-Roma. Impressões da viagem com a Linha Aérea Transcontinental Italiana – L.A.T.I. – em primeiro vôo regular do Brasil a Roma. A análise focalizará o significado e a essência do que a autora entende por “ser mulher”, por meio do estudo do uso da narrativa e da escolha das imagens fotográficas. O exame da obra evidencia como Mariateresa representa o estereótipo das mulheres burguesas dos anos 1930, divididas entre a fascinação pelo moderno e os obstáculos postos pela tradição. Traçando um paralelo entre o moderno, que se manifesta com as paixões da autora, em particular o automobilismo e a aviação, e o mundo tradicional, expresso na visão que a autora tem de si e na opinião que o mundo masculino tem dela. Palavras-chave: Ser Feminino. Autorrepresentação. Fascismo. Estado Novo. Aviação

Bambini contesi: l’infanzia migrante nelle politiche nazionaliste di Vargas, Mussolini e Hitler (1922-1945)

Confluenze. Rivista di studi iberoamericani, 2021

Childhood, as a natural vehicle of regeneration, became central for the Latin-Americans and Europ... more Childhood, as a natural vehicle of regeneration, became central for the Latin-Americans and European authoritarian regimes in the interwar period. Educating, moulding and indoctrinating children was aimed at consolidating and perpetuating stable political systems. This article aims to show how such determinations, shared by Varguism, Fascism and Nazism, squeezed the Italian and German migrant childhood in Brazil between two nationalisms, those of their native and hosting countries respectively.

Fotografie contro la nazione. L’uso della fotografia come prova del crimine negli anni dell’Estado Novo brasiliano: il caso degli immigrati tedeschi (1937-1945)

Artelogie

A Bestia LLega: representaçoes do antissemitismo na Argentina (1930-1945)

Circularidades Políticas e Culturais: formas-circuitos-recepçao, 2017

Colégio Dante Alighieri entre as politicas do fascismo italiano e do Estado Novo (1937-1945)

Il lapis rosso. Storie di ialiani negli schedari della polizia politica, São Paulo 1924-1945

Altreitalie gennaio-giugno 2012 © Centro Altreitalie, Globus et Locus per un periodo aveva ricope... more

Il mondo sotto la svastica. Migrazioni e politica in Argentina e Brasile (1930-1960)

Les nations de nous jours ne sauraient faire que dans leur sein les conditions ne soient pas égal... more Les nations de nous jours ne sauraient faire que dans leur sein les conditions ne soient pas égales; mais il dépend d'elles que l'égalité les conduise à la servitude ou à la liberté, aux lumières ou à la barbarie, à la prosperité ou aux misères A C  T,  Yo deseo más que otro alguno ver formar en América la más grande nación del mundo, menos por su extensión y riqueza que por libertad y gloria S B,  La collana pubblica contributi originali relativi alla storia delle Americhe dal momento dell'incontro tra Nuovo e Vecchio Mondo fino ai giorni nostri. La collana si occupa anche, in una prospettiva atlantica o continentale, delle relazioni internazionali tra l'Europa e i paesi americani, tra gli americani di origine europea e gli indigeni, nonché tra nazioni indigene diverse. Il tema delle immagini reciproche, dalla prima età moderna fino ai giorni nostri, rientra a pieno titolo negli interessi della collana.

Politica in scena

$Research paper thumbnail of A bestia llega: representa\ue7\uf5es do antissemitismo na Argentina (1930-1945)$

A bestia llega: representa\ue7\uf5es do antissemitismo na Argentina (1930-1945)

Le politiche della paura: la figura del nemico in Argentina e Brasile (1937-1945)

Nel corso del Novecento il continente americano \ue8 stato ripetutamente segnato dall\u2019insorg... more Nel corso del Novecento il continente americano \ue8 stato ripetutamente segnato dall\u2019insorgere e dal diffondersi di politiche dell\u2019odio. Odio razziale, odio politico, odio di classe. Gi\ue0 a partire dall\u2019incontro fra europei e nativi, alla fine del XV secolo, il rapporto con l\u2019\u201caltro\u201d \ue8 stato attraversato, tanto nel Nord quanto nel Sud America, da un alternarsi di contrapposizioni spietate, violenze e forme di subordinazione. Il Sud segregato, l\u2019anticomunismo e l\u2019antianarchismo negli Stati Uniti, la strategia della \u201csicurezza nazionale\u201d in molti paesi dell\u2019America latina sono altrettanti esempi di pratiche repressive basate sull\u2019individuazione di volta in volta di un \u201cnemico\u201d da combattere ed eliminare. Il volume ripercorre in chiave storica alcuni episodi di odio politico in varie realt\ue0 del continente \u2013 Argentina, Brasile, Colombia, El Salvador, Messico, Stati Uniti \u2013 a partire dai quali \ue8 p...

Il mondo sotto la svastica. Migrazioni e politica in Argentina e Brasile (1930-1960)

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Col\ue9gio Dante Alighieri entre as pol\uedticas do Fascismo italiano e do Estado Novo (1938-1945)

Stereotipi di genere: la violenza antiebraica nel nazionalsocialismo tedesco e nel nazionalismo argentino attraverso la costruzione dell'immagine femminile e maschile

Entrevista com Fulvia Zega e Tatiana Poggi

Intervista per la rivista brasiliana Cantareira, n. 33, luglio-dicembre 2020, pp. 108-11

$Research paper thumbnail of Un volo verso il fascismo. Il viaggio della giornalista brasiliana Maria Teresa Cavalcanti Ellender nell\u2019Italia di Mussolini (1939-1940)$

Un volo verso il fascismo. Il viaggio della giornalista brasiliana Maria Teresa Cavalcanti Ellender nell\u2019Italia di Mussolini (1939-1940)

$Research paper thumbnail of Antisemitismo e diplomazia. Il dramma Die Rassen di Ferdinand Bruckner al Teatro C\uf3mico di Buenos Aires, 1934-1935$

Antisemitismo e diplomazia. Il dramma Die Rassen di Ferdinand Bruckner al Teatro C\uf3mico di Buenos Aires, 1934-1935

Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u201... more Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u2019affermazione dei populismi di destra in Amerca Latina. Due mondi diversi ma cos\uec contigui!Il teatro e il cinema non sono stati spettatori inerti ma hanno contribuito, nei due continenti, allo sviluppo e al declino delle dittature.Il volume raccoglie quattro saggi di studiosi \u2013 Rodrigo de Freitas, Rosangela Patriota, Alcide Freire Ramos e Fulvia Zega \u2013 che, ciascuno dal proprio punto di vista e nazionalit\ue0, indagano sul dialogo intenso che c\u2019\ue8 stato in tutto il XX secolo tra Europa e America Latina, che ha portato i due continenti alle grandi dittature fasciste e che ha plasmato la produzione e i percorsi di vita di tanti autori, registi e attori dei due continenti

Politica in scena. Teatro e cinema tra Europa e America Latina

Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u201... more Il XX secolo \ue8 stato segnato dall\u2019ascesa dei totalitarismi fascisti in Europa e dall\u2019affermazione dei populismi di destra in Amerca Latina. Due mondi diversi ma cos\uec contigui!Il teatro e il cinema non sono stati spettatori inerti ma hanno contribuito, nei due continenti, allo sviluppo e al declino delle dittature.Il volume raccoglie quattro saggi di studiosi \u2013 Rodrigo de Freitas, Rosangela Patriota, Alcide Freire Ramos e Fulvia Zega \u2013 che, ciascuno dal proprio punto di vista e nazionalit\ue0, indagano sul dialogo intenso che c\u2019\ue8 stato in tutto il XX secolo tra Europa e America Latina, che ha portato i due continenti alle grandi dittature fasciste e che ha plasmato la produzione e i percorsi di vita di tanti autori, registi e attori dei due continenti

«O Brasil da esperança»: alcune riflessioni sulle elezioni presidenziali brasiliane tra cambiamento, governabilità e violenza politica

Nuovi Autoritarismi e Democrazie: Diritto, Istituzioni, Società (NAD-DIS)

Brazil’s presidential elections held last October were the closest in the country's history. ... more Brazil’s presidential elections held last October were the closest in the country's history. The results reflect the polarized political environment and the scenario of political violence, institutional delegitimization, and social unrest perpetuated by the bolsonaristas, which reached its peak with the assault on the Palácio do Planalto This was the concluding act of a process of construction of dialectical and visual violence, steeped in denialism and delegitimization of the opponent. This led to a highly conflictual and aggressive electoral space, that institutions like the Tribunal Superior Eleitoral and Transparência Eleitoral Brasil tried to counter. This essay investigates the pre-and post-electoral violence and the role of the institutions designated to mitigate it.

Chiara Vangelista, Scatti sugli indios. Ricerche di storia visiva, Roma, Aracne, 2018

Fotografía y migraciones, siglos XIX-XXI

El período de las diversas invenciones de la fotografía y de sus primeras experimentaciones coinc... more El período de las diversas invenciones de la fotografía y de sus primeras experimentaciones coincide con el inicio de las migraciones de la edad contemporánea, caracterizadas por desplazamientos de larga distancia y por la variedad de los actores sociales implicados. Este número de Artelogie se propone explorar las múltiples intersecciones de la fotografía con los procesos migratorios de distintas maneras: desde la práctica fotográfica como parte del bagaje de conocimientos para ser aprovechados en el recorrido migratorio, hasta el uso de la fotografía como representación pública y privada de las migraciones. Las diferentes contribuciones aquí presentes, están ubicadas en un registro cronológico que abarca el siglo XIX y el siglo XX, así como nuestros días, en donde se pueden diferenciar claramente algunos grupos conceptuales comunes que permiten comprender las formas técnicas en la larga historia de sus manifestaciones sociales y políticas

Um Bicho De Sete Cabeças: Uma Análise Da Autorrepresentação De Mariateresa Cavalcanti Ellender, Entre Narrativa e Fotografias (1939-1942)

Revista Trama, 2017

Este artigo propõe-se a examinar a figura da jornalista Mariateresa Cavalcanti Ellender por meio ... more Este artigo propõe-se a examinar a figura da jornalista Mariateresa Cavalcanti Ellender por meio da análise da autorrepresentação que a própria autora traça no livro São Paulo-Roma. Impressões da viagem com a Linha Aérea Transcontinental Italiana – L.A.T.I. – em primeiro vôo regular do Brasil a Roma. A análise focalizará o significado e a essência do que a autora entende por “ser mulher”, por meio do estudo do uso da narrativa e da escolha das imagens fotográficas. O exame da obra evidencia como Mariateresa representa o estereótipo das mulheres burguesas dos anos 1930, divididas entre a fascinação pelo moderno e os obstáculos postos pela tradição. Traçando um paralelo entre o moderno, que se manifesta com as paixões da autora, em particular o automobilismo e a aviação, e o mundo tradicional, expresso na visão que a autora tem de si e na opinião que o mundo masculino tem dela. Palavras-chave: Ser Feminino. Autorrepresentação. Fascismo. Estado Novo. Aviação

Bambini contesi: l’infanzia migrante nelle politiche nazionaliste di Vargas, Mussolini e Hitler (1922-1945)

Confluenze. Rivista di studi iberoamericani, 2021

Childhood, as a natural vehicle of regeneration, became central for the Latin-Americans and Europ... more Childhood, as a natural vehicle of regeneration, became central for the Latin-Americans and European authoritarian regimes in the interwar period. Educating, moulding and indoctrinating children was aimed at consolidating and perpetuating stable political systems. This article aims to show how such determinations, shared by Varguism, Fascism and Nazism, squeezed the Italian and German migrant childhood in Brazil between two nationalisms, those of their native and hosting countries respectively.

Fotografie contro la nazione. L’uso della fotografia come prova del crimine negli anni dell’Estado Novo brasiliano: il caso degli immigrati tedeschi (1937-1945)

Artelogie

A Bestia LLega: representaçoes do antissemitismo na Argentina (1930-1945)

Circularidades Políticas e Culturais: formas-circuitos-recepçao, 2017

Colégio Dante Alighieri entre as politicas do fascismo italiano e do Estado Novo (1937-1945)

Il lapis rosso. Storie di ialiani negli schedari della polizia politica, São Paulo 1924-1945

Altreitalie gennaio-giugno 2012 © Centro Altreitalie, Globus et Locus per un periodo aveva ricope... more

Areia 4 Politica e migrazione

Chiara Vangelista, Scatti sugli indios. Ricerche di storia visiva, Roma, Aracne, 2018

Confluenze. Rivista di Studi Iberoamericani, 2020

Leggere il libro di Chiara Vangelista equivale a rievocare quell'affascinante concetto di "bozzol... more Leggere il libro di Chiara Vangelista equivale a rievocare quell'affascinante concetto di "bozzolo iconico" teorizzato da Horst Bredekamp (Bredekamp, 2015, p. 5); non tanto, tuttavia, nel senso utilizzato dallo storico dell'arte tedesco di sovraesposizione alle immagini, quanto nel rimandare ad una sensazione di avvolgimento all'interno di un circolo iconografico che consente al lettore d'intraprendere un viaggio di conoscenza sulla rappresentazione visiva di alcune popolazioni autoctone brasiliane.

Angela Di Matteo, Nuovo Teatro Guadalupano. La Madonna di Guadalupe nel teatro messicano del Novecento, Roma, Nova Delphi, 2019

Confluenze. Rivista di studi iberoamericani, 2020

Guadalupe nel teatro messicano del Novecento, consente al lettore d'intraprendere un viaggio non ... more Guadalupe nel teatro messicano del Novecento, consente al lettore d'intraprendere un viaggio non solo nelle profondità dell'universo materiale e immateriale messicano ma di operare una riflessione su alcune questioni fondamentali per la comprensione delle aree latinoamericane. L'autrice, infatti, attraverso il caso studio presentato, sin dall'introduzione, solleva la fondamentale tematica della trasformazione e del sincretismo, ovvero di ciò, in questo caso il culto della Madonna di Guadalupe, che attraverso la fusione tra sfere di credenze differenti si tramuta in un fenomeno specifico e peculiare dello spazio geografico culturale del Messico dal momento della conquista sino all'attualità del tempo presente. Secondo le parole di Di Matteo "la Guadalupana rappresenta in realtà l'immagine di una Vergine ribelle, che si sottrae alla macchina colonizzatrice per intraprendere un percorso indipendente rispetto alle altre devozioni cristiane" (p. 207); ed è la fuga e l'incamminarsi attraverso sentieri non ancora battuti a generare la nascita, in seno alla società coloniale messicana, di quel sentimento proto-nazionalista che risponde a quell'anelito insito nell'individuo per cui "nella mente di ognuno vive l'immagine del loro essere comunità" (Anderson, 2009, 25).

Laura Fotia (a cura di), Le politiche dell’odio nel Novecento americano

by Nova Delphi Academia, Vito Ruggiero, Alice Ciulla, and Fulvia Zega

in «Carmilla», 3 ottobre 2020

Call for papers: AMÉRICA VISUAL. El uso político de las imágenes en América Latina (siglos XIX-XXI)

by Angela Di Matteo and Fulvia Zega

Como parte activa de la arquitectura estética del Estado, las imágenes, sean aliadas o enemigas d... more Como parte activa de la arquitectura estética del Estado, las imágenes, sean aliadas o enemigas del poder, vehiculan adoctrinamientos, custodian dogmas, perpetúan rituales e inspiran revoluciones. Profundamente arraigado en el imaginario histórico, social y político en el que actúa, todo archivo visual se hace instrumento, y reflejo a la vez, de un horizonte de pensamiento específico que se mueve dentro del ágora pública para codificar o deconstruir diferentes visiones de la realidad. Por lo tanto, el objetivo de este estudio es investigar – a través de un enfoque interdisciplinario – las múltiples formas del sistema iconográfico que, si se contextualizan cada una en su propia época, se nos presentan como el producto de esa interacción social y política que constituye el perfil material y mental de las identidades nacionales latinoamericanas.